
L’ASSOCIAZIONE
Costituitasi il 1 agosto 2019, Assi.Eme è un organismo di volontariato iscritto all’Elenco Territoriale del Volontariato di Protezione Civile dell’Emilia Romagna, composto da un gruppo di Assistenti Sociali dell’Emilia Romagna:
- alcuni intervenuti come volontari nelle emergenze di protezione civile di questi ultimi anni, quali il sisma di Modena del 2012, l’alluvione di Bomporto (Mo) nel 2014 e il sisma dell’Italia centrale del 2016);
- altri hanno vissuto direttamente esperienze di emergenza, trovandosi coinvolti nel proprio territorio a fare fronte alle conseguenze dell’evento calamitoso;
- altri hanno partecipato a studi e ricerche, a laboratori, a seminari, a convegni e\o hanno redatto pubblicazioni, linee guida, tesi di laurea;
- certuni semplicemente, interessati e desiderosi di sperimentarsi come professionisti in una nuova dimensione, quella del volontariato di protezione civile, a supporto di colleghi e servizi impegnati nell’assistenza alla popolazione colpita da un evento calamitoso.
Ma soprattutto ci unisce il desiderio di mettere a disposizione del Sistema di Protezione Civile dei nostri Territori, la competenza e professionalità degli assistenti sociali, i principi di servizio sociale da applicare in emergenza e i valori condivisi durante le esperienze dirette e nelle occasioni di formazione.
La legislazione di Protezione Civile prevede che i volontari, per poter intervenire in emergenza, devono essere inseriti all’interno di associazioni/organismi con determinati requisiti che ne assicurano, in caso di attivazione, il riconoscimento a partecipare alle attività di protezione civile, senza dover chiedere ferie o permessi dal lavoro.
Abbiamo scelto di sostenere prima di tutto il territorio al quale apparteniamo, che conosciamo e che ci riconosce. Tale scelta comporta, prima di tutto, essere a disposizione del sistema di Protezione civile regionale, e di essere eventualmente attivati anche per andare a soccorrere altri territori fuori regione.
L’azione di ASSI.EME si distingue e diversifica per un’evidenza che caratterizza la “vicinanza alla popolazione” spazio-temporale (prossimità, conoscenza, affinità, permanenza, continuità assistenziale).